domenica 17 luglio 2011

[5] PERCHÈ QUESTO BLOG

L'ipotesi che propongo in questo blog può senza dubbio apparire fantasiosa o campata in aria, in quanto si appoggia su stime ed approssimazioni e l'unico dato certo risiede nei numeri di Fibonacci, dei quali troviamo i più svariati esempi in Natura. Non sono uno scienziato, e i dati ai quali mi appoggio nel formulare questa corrispondenza sono dati accessibili a chiunque abbia semplicemente accesso alla rete o a una biblioteca. Però l'entusiasmo è forte, perchè se tale ipotesi fosse verificata significherebbe che la nostra generazione, probabilmente per prima, potrebbe essere coscientemente testimone di un grandioso salto evolutivo, un cambiamento senza precedenti che avrebbe potenzialmente facoltà di coronare la più antica aspirazione dell'Umanità, un mondo equo e giusto, in cui gli uomini vivono in armonia tra loro e con la Natura.
Questo blog vorrebbe dunque essere uno stimolo, a chi ha le necessarie competenze tecniche e scientifiche, a progettare e a realizzare strumenti in grado di verificare quest'ipotesi, in modo da avere delle solide basi, accettabili da chiunque, per lavorare alla costruzione di un mondo finalmente giusto, equo, pulito, abbattendo ogni cinismo e pessimismo e senza più sentirsi degli utopisti o dei sognatori per il fatto di coltivare aspirazioni del genere.
Ora, l'unico modo che mi viene in mente per verificare l'ipotesi contempla l'utilizzo di mezzi effettivamente fantascientifici, che tuttavia espongo.
Necessario: 1) Macchina per viaggiare nel tempo (nel 2003 a Ginevra sono già stati teletrasportati dei fotoni); 2) Un mezzo per effettuare delle “marchiature” genetiche che abbiano la possibilità di replicarsi di generazione in generazione; 3) trasmettitore e transponder rfID su scala nanometrica da applicare alla marchiatura (la tecnologia rfID è già esistente, ma non in scala così ridotta); 4) delle “boe” spazio-temporali, da collocarsi in punti storici strategici (un punto “0”, come origine dello studio, e nel nostro presente), sulle quali installare i transponder e che abbiano un imponente supporto di memoria.
Metodo: Si procederà per tentativi ed errori, ma con la macchina del tempo l'impegno richiesto sarà più ragionevole e aprirà una strada del tutto nuova all'archeologia. La scienza oggi sembra accettare che la moderna umanità abbia avuto origine da una singola coppia di progenitori, una sorta di Adamo ed Eva. Si tratta di identificare il momento e il luogo in cui questa prima coppia (non solo anatomicamente moderna, ma che per prima manifestò coscienza) è vissuta, “marchiarla” geneticamente e predisporre la prima “boa” in questo punto “0” . La “boa” raccoglierà tramite il transponder i dati riguardanti la moltiplicazione della nostra specie, terrà costantemente aggiornato il conto di nascite e morti e del numero di persone contemporaneamente viventi in ogni momento storico, fornendo così un continuo censimento e una “tracciatura” di ogni nostro movimento. Nel nostro presente potremo controllare tali dati trasmessici dalla boa e incrociarli coi numeri di Fibonacci, al fine di verificare in che epoca la nostra popolazione ha raggiunto tali punti critici. Nel contempo, sulla scorta di tali dati così ottenuti, gli archeologi-viaggiatori nel tempo, si recheranno in tali luoghi spazio-temporali a verificare quale sia il relativo conseguimento dell'Umanità.

Sarebbe inoltre interessante scoprire quali risvolti abbia in ambito umano il rapporto “phi” (1,618... altrimenti detto sezione aurea o divina proporzione) intercorrente tra ogni numero di Fibonacci e quello che lo precede.

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